L’Archivio di Stato di Napoli è un punto di riferimento imprescindibile per gli studiosi della storia medievale, moderna e contemporanea d’Italia e d’Europa, in particolare del meridione d’Italia. Lettere di sovrani, trattati politici e mappe antiche sono solo alcune delle gemme che rendono questo luogo una miniera per gli studiosi e gli appassionati di storia. Anche la sua collocazione riempie di stupore. L’Archivio ha sede nel complesso monumentale dei Santi Severino e Sossio, uno dei più importanti e antichi centri della spiritualità benedettina del Mezzogiorno d’Italia.
Il complesso è decorato da affreschi rinascimentali che raffigurano episodi di vita di S. Benedetto e vi fanno parte quattro chiostri, tre splendidi giardini ed una chiesa. Uno dei chiostri, detto Atrio del Platano, costituisce la parte più antica del monastero e prende il nome dall’albero che secondo la leggenda sarebbe stato piantato da S. Benedetto. I documenti storici sono sistemati in splendide sale : il Capitolo dei monaci, oggi Sala Catasti, è stato affrescato agli inizi del 1600 dal pittore Belisario Corenzio con figure allegoriche e scene del Vangelo.
Lo stesso artista ha affrescato l’ex Refettorio, ora Sala Filangieri, con la moltiplicazione dei pani e dei pesci e l’allegoria dell’Ordine Benedettino. Vi è poi la sala Tasso, così chiamata in onore del poeta che aveva soggiornato nel monastero, che ospita il prezioso e famosissimo Codice di Santa Marta, una raccolta di stemmi di re, regine e nobili che erano iscritti a una prestigiosa confraternita, il Collegium Disciplinatorun Sanctae Marthae.
L’Archivio di stato di Napoli, nei suoi ampi spazi interni ed esterni, organizza anche eventi culturali di vario genere; attualmente è in corso una mostra digitale sul grande artista Pablo Picasso che durerà sino al 14 Gennaio 2024. Grazie a tecnologie di realtà virtuale il visitatore si immergerà completamente in alcune delle opere più famose di Picasso, quali “ Guernica, La donna con il mandolino, La guerra e la pace “ e altre ancora. Ricordiamo, infine, che l’Archivio di Stato di Napoli è situato in una zona storica e centrale della città di Napoli, vicino al Duomo, e dopo la visita potrai passeggiare per le strade di Napoli vedendo altre meraviglie e godendo delle prelibatezze culinarie di questa città unica al mondo.
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